Arrampicare o chiodare?
Questo periodo segnato dalle restrizioni e dalla difficoltà a muoversi ha interessato anche i “lavori in corso” programmati nelle varie falesie della provincia; spesso ci siamo trovati di fronte a scegliere se utilizzare il poco tempo concesso dai vari decreti per scalare oppure per attrezzare ma alla fine il tempo per fare qualche cosa di nuovo c’è sempre stato.
Cominciamo questa panoramica da Perino, falesia che insieme a Pillori ha subito in questi mesi un vero e proprio assalto da agguerriti manipoli di milanesi, parmensi e bresciani sfiorando spesso il tutto esaurito. Ne è una prova il sentiero che scende alla falesia dal cimitero di Pillori, che da “traccia accennata” è diventato un’autostrada a quattro corsie…
Ma veniamo alle novità, tutte concentrate nel settore di destra, visto che quello nel greto è in buona parte non agibile a causa dell’acqua che lambisce la base della parete.
Lo schizzo riprende quello che trovate a pag. 101 della nuova guida AEMILIA, con inseriti i tiri nuovi descritti a seguire:
37a – PEONES DIRETTA, 16m, 5c (E. Pinotti e C. Repetti) Attacco diretto a HIC SUNT PEONES che percorre la placca fino a innestarsi nella linea originale in corrispondenza del gradino. Bella
49 – NENA NANI, 25m, 4c Ripulita completamente la via e sistemata la chiodatura che risulta ora più ravvicinata.
49a – PER ASPERA AD ASTRAZENECA, 25m, 5b (E. Pinotti e D. Ruggieri) Bella linea su placca a tacche, omogenea e di soddisfazione.
51 – ENZO THE SHERIFF, 28m, 5a (E. Pinotti e M. Barbieri) Inizio su fessure parallele e parte centrale su bella placca. Aperta in stile trad e poi successivamente attrezzata.
52 – IN VIRUS VERITAS, 28m, 5b (E. Pinotti) Bella placca di equilibrio nella parte alta
65a – RAGAZZA DI UNA VOLTA, 28m, 4a (D. Ruggieri) Bella linea lungo una serie di ottime fessure. Tra le più facili e consigliabili di tutta la falesia.
65b – GILGAMESH, 28m, 4c (D. Ruggieri) Inizio su placca compatta, poi prosegue su roccia più articolata e con buone prese.
Oltre alla consueta periodica manutenzione e sostituzione di soste e moschettoni, segnaliamo anche la rimozione a cura di D. Ruggieri di una serie di grossi massi pericolanti sopra alla via 28 (STELLA DEL MATTINO).